giovedì 15 novembre 2007

Test di Yasso



Finalmente l'ho fatto!

Da tempo avevo in mente di eseguire il test di Yasso, utile a sapere in anticipo il tempo finale di un maratoneta in una gara di 42,2 km di prossima esecuzione. Ebbene mancano poco più di due settimane alla Milano City Marathon, terza maratona che correrò quest'anno e sesta in assoluto nella mia (breve) vita podistica. Non che sia convinto che il test sia attendibile, ma considerato che qualcuno, il grande Orlando Pizzolato tra questi, sostiene che l'errore tra il tempo previsto e quello poi realizzato solitamente è molto ridotto, sono curioso di sperimentarne l'attendibilità su mè stesso. Per chi non lo sapesse il test consiste nel correre dieci ripetute di 800 mt in un certo tempo con recupero tra una prova e l'altra di 400 metri da correre nello stesso tempo (quindi a metà velocità). Cambiando l'unità di misura del tempo medio delle ripetute (da minuti in ore, da secondi in minuti) si ottiene il crono finale previsto per la gara. Quindi se ad esempio il tempo medio di percorrenza delle dieci frazioni è pari a 4 minuti e 15 secondi il tempo finale in maratona sarà di 4 ore e 15 minuti. Premesso che sono molto scettico, anche sul fatto che la differenza tra tempo previsto e tempo realizzato possa essere inferiore a 5 minuti (ma è "garantito" dall'ideatore, un certo Mr. Yasso, che l'errore è minore), ovviamente lo spirito scientifico che mi contraddistingue e il mio "amore" per i numeri (faccio lo statistico di professione) non può che spingermi a verificare di persona il funzionamento del test. Quale occasione migliore della Milano City Marathon che correrò il prossimo 2 dicembre!

Per la cronaca ieri sera ho sfidato il gelo siberiano di Ferrara per condurre in pista il test di Yasso. Il responso è già un piccolo segnale a sfavore della attendibilità del test: 3 ore e 28 minuti! Questo significa che dovrei migliorare il mio personale (3 ore e 50) ottenuto a Riccione in settembre di ben 22 minuti. Se consideriamo che ad aprile a Padova avevo migliorato già di 23 minuti (4 ore e 15 alla Maratona del Santo) e a settembre a Riccione di altri 25, sarebbe un altro bel balzo in avanti...Magari!!! Tranquillo Bellabigo: ci proverò ma non credo che eguaglierò il tuo personale!

Stefano

13 commenti:

Anonimo ha detto...

direi che il tempo teorico di Yasso è un gran tempo, e potresti anche andare sotto le 3:28, tenuto conto che ieri sera c'era un gran freddo... ZERO gradi avranno sicuramente influito sul test. E comunque se pensi che alla mezza di domenica scorsa hai fatto 1:36, x2 3:12 + 15 minuti siamo a 3:27, non molto lontani dal risultato di Yasso. Sta tutto in te non distrarti con qualche podista milanese e non... :-)
Grande Bonny

Ame ha detto...

io di solito moltiplico il tempo della mezza ed aggiungo dai 6 ai 10minuti. Sono molto scettico su questi metodi empirici mentre so per esperienza che la maratona vera inizia dopo 30 km e orima sono tutti galletti! cia si vede domenica o sabato al ritiro pettorali. Io sarò molto probabilmente il pirla che correrà col cappello di Babbo Natale come feci l'anno scorso a Reggio E. solo che la velocità sarà più lenta.....

Anonimo ha detto...

Ciao Ste
sono Isac, son passato a dare un'occhiata al tuo blog!
magari ci si becca a Milano
in bocca al lupo!

Anonimo ha detto...

ciao

Anonimo ha detto...

@ame: per favore, fai in modo di farti fare una foto col cappello di babbo natale, per favore...

Ame ha detto...

@bellabigo:se vuoi ti mando quella dell'anno scorso a Reggio E. quando uno della troupe televisiva s'avvicina e mi dice:"ma tu col cappello vai veloce!" Puoi rileggerti sul mio blog la cronaca e le foto di Reggio 2006

Bonny ha detto...

x bella bigo e ame:
uno studio empirico sui dati delle mie (5) maratone precedenti suggerisce di aggiungere dai 20 ai 30 minuti al tempo della mezza raddoppiato. Sarebbe comunque "personal best" e andrebbe molto bene ma comunque lontano dal tempo del test

x ame:
ci si vede a Milano allora. Io sarò quello con la bandana rossa in testa, pettorale 3157 e canottiera probabilmente gialla, fornita da Manlio Gasparotto della Gazzetta dello Sport con il mio nick stampato "Stef Pd-Fe". Alle 16,30 di sabato ritrovo in piazza Duomo con la gente del blog di Gasparotto per brindare e fare un carico di zuccheri in vista della gara del giorno dopo. Se vuoi venire, sei ben accetto... Intanto preparo la lista dei regali!

x Isac:
conto di vederti o sabato o domenica, magari tutti e due. Magari poi si fa una mezza insieme...

Anonimo ha detto...

@bonni: finchè attacchi pezza alle podiste carine negli ultimi 21 km non potrai mai aggiungere meno di 20-30 minuti al tempo della mezza raddoppiato ;-)

Bonny ha detto...

Questa è una buona idea!
Metterò nella lista per Babbo Natale un paio di paraocchi per maratoneti!
A proposito quella tipa di Comacchio a cui hai attaccato pezza nella mezza di Jesolo, l'hai più rivista?

Ame ha detto...

@bonny: come scrivevo anche ad un altro amico coinvolto nel progetto di Gasparotto sembra strano vedere Manlio così "famoso" pensando che era in compagnia con me quando eravamo giovani ed ha cominciato nel Giornale di Merate la mia cittadina.......
io sarò alle 16 circa al ritiro del pettorale e dopo una corsa di mezz'ora oggi mi sono accorto d'essere alla frutta! ho corso 10 km a 4'10 facendo fatica e la cosa mi ha seriamente preoccupato perchè significa che non sono sicuro di finire sotto le tre ore....
una volta la facevo in 2.45 ma l'importante è dare tutto quello che si ha e quando arriverò stremato sotto lo striscione sarò felice.

Anonimo ha detto...

@ame @bonni: io non ho mai corso più di 42,195 km e indipendentemente dal tempo provo sempre una grande emozione. Hai ragione: l'importante è arrivare sotto lo striscione nella piena convinzione di avere dato tutto!

Bonny ha detto...

@ame, @bellabigo: sono d'accordo con voi. Se correrò a 5/km... arrivarci sotto lo striscione!
A parte gli scherzi ci proverò, vada come vada, a costo di ritirarmi: proverò a corrarla in 3 ore e 30!

Nagana ha detto...

Milano sara' la mia prima maratona - ... e sono un runner da poco ma sportivo da quasi sempre (eccetto gli anni del dottorato). Viva il running.
Se altri infortuni non mi fermano ci sarò e poi .. leggeremo i tempi !!

Vai !!!