martedì 29 gennaio 2008

Ricomincio da tre!

Ho rotto il ghiaccio! Sabato 26 gennaio 2008 finalmente mi sono deciso a rimettere ai piedi le "Nike Pegasus + 2007" per muovere i primi passi podistici del 2008. E' stato un pò strano reindossare il cardio, controllare il cronometro (l'ultimo tempo registrato era 1h 35' 09'', datato 16 dicembre 2007, ovvero personale nella mezza ottenuto a Castelmaggiore sotto la neve ...), calzare le mie Nike, ...
Dopo un mese e dieci giorni di totale riposo ho ricominciato esattamente come nel 2007: giretto dell'isolato, 3 kilometri e mezzo di corsa lenta intorno a casa. Ho notato con piacere che il ritmo che le gambe automaticamente hanno preso era quello della corsa lenta prima che smettessi, 5'20''/km, poco importa che abbia fatto più fatica del solito (160 pulsazioni di media sono un pò troppe) e che i quadricipiti abbiano rivelato tutta la ruggine depositatasi in questo mese abbondante di inattività con un indolenzimento degno del trentacinquesimo kilometro in maratona: l'importante è che il ginocchio non dia segnali negativi.
Lunedi 4 febbraio avrò il responso dell'ortopedico ma spero che quei primi tre kilometri siano l'inizio del rientro, l'inversione di tendenza . So che non devo avere fretta, non devo spingere ma tornare gradualmente ai kilometraggi e alle velocità a cui ero abituato. Per il momento mi accontenterei di riuscire a fare di nuovo della corsa il mio hobby (quasi) quotidiano. Poi il resto verrà piano piano, per il momento senza obiettivi, senza tabelle, senza lavori, senza test, riassaporando il piacere di correre dove voglio, quanto voglio, quando voglio.




mercoledì 23 gennaio 2008

Considero valore

Qualche mese fa ho assistito ad un concerto di Gian Maria Testa dedicato al tema delle migrazioni moderne: una riflessione poetica, aperta e senza demagogia sugli enormi movimenti di popoli che attraversano questi nostri anni.
In quell'occasione si è esibito sul palco anche lo scrittore, giornalista e poeta Erri De Luca che ha accompagnato il cantautore piemontese contribuendo a creare una "piacevole magia" di musica e parole.
Tra le tante cose cho ho "scoperto" in quell'occasione ho apprezzato in particolar modo alcuni versi scritti dallo stesso Erri De Luca. Poche parole che rendono l'idea...


Valore,
di Erri De Luca

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che .

Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord, qual'e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.




martedì 22 gennaio 2008

Rieccomi!

Eccomi qua. Ci sono ancora! Pronto ad affrontare questo nuovo anno bisesto sperando che sia ricco di successi e tanta salute. Un pò per gli impegni di lavoro un pò per la depressione da crisi di astinenza da endorfine ho aspettato un pò per il mio primo post del 2008.
Dopo un bel giro nell'est europeo (Bratislava, Cracovia e Praga, passando per Vienna), primi appuntamenti importanti del nuovo anno: 25 gennaio dal dentista per ricostruire ciò che una volta era un dente e 4 febbraio visita ortopedica per gonalgia al ginocchio destro. Ebbene sì, il grande 2007 podistico lo stò pagando tutto a causa del mal di ginocchio che non mi abbandona e dalla mitica mezza di Castelmaggiore con personale sotto la neve non ho più fatto neanche mezzo metro con le scarpe da running. E' dura stare fermi ma...a volte bisogna cadere per rialzarsi e tornare più forti di prima!
Insomma, stò cadendo a pezzi ma piano piano rimetterò ogni tassello al suo posto per ricostruire un Bonny ancora con la voglia e la forza di inseguire e forse battere i propri limiti.

Buon 2008 a chiunque passi da queste parti!