giovedì 13 dicembre 2007

The heat

Niente a che vedere con De Niro in versione gangster e Al Pacino in versione poliziotto ma qualcosa di molto più locale, molto meno esplosivo ma molto più agonistico.


Voci di corridoio (quello che collega l'ufficio informatico a quello Statistico) dicono che Bigoni valga già un tempo inferiore di almeno 10 minuti rispetto al personale e che Bonnini sia propenso a scegliere Treviso (30 marzo) come prossima maratona primaverile per evitare il duello spalla a spalla anzi spalla a fianco (vista la diversa altezza dei due podisti) con l'atleta ferrarese nella Maratona di Ferrara che si svolgerà l'8 marzo prossimo. A tali voci il runner padovano ha risposto che se sceglierà Treviso sarà ben lieto di potersi misurare con il più celebre e titolato collega in terra veneta.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai perfettamente che sento il tuo fiato sul collo, la performance di Milano mi ha spaventato e lo sai perfettamente... chissà perchè hai rinunciato al testa a testa a Ferrara Marathon 2008.... chissà.... forse perchè hai paura di buscarle?

Bonny ha detto...

Non ho ancora deciso dove correrò la prossima maratona. Treviso quest'anno è + bella, con tre partenze in posti diversi e collocata in una data che mi consente di disporre di 3 settimane in + di preparazione. Considerato che, se tutto va bene e il mio ginocchio non fa brutti scherzi, comincerò la mia tabella (preparata da me stesso perchè io sono un podista fai da te, altro che Kasparov!) dopo l'Epifania...
E poi il paesaggio intorno alle mura di Ferrara ormai le conosco bene, le strade della provincia di Treviso molto meno. Io corro anche per godermi il paesaggio, mica solo per fare il tempo...!

Anonimo ha detto...

ho capito... sei già arrivato al capolinea... ora fai parte dei maratoneti turisti

Ame ha detto...

capperi come siete concentrati! effettivamente il bonny non ha tutti i torti nel provare a correre in un luogo a lui sconosciuto ricercando nuovi stimoli.Sul fatto del godersi il paesaggio invece non mi trova molto concorde perchè quando sei al limite delle tue possibilità la mente è concentrata nel gestire lo sforzo tralasciando tutto il resto....
Una cosa ci accomuna e cioè il fatto che io fossi presente ad entrambe le gare. A ferrara combattendo contro l'odiato vento e cadendo come fantozzi a pochi metri dal traguardo ma autore di un'ottima prova (leggasi resoconto sul mio blog con annessa foto in compagnia di POL ) mentre a milano il lato negativo della medaglia con un'opaca prova.

Bonny ha detto...

@bigo: devi provare anche qualcosa di nuovo e non fossilizzarti su una sola gara solo perchè su quel percorso hai fatto il personale e allora correrai sempre solo quella maratona! Sfida te stesso in nuove imprese!
@ame: ...sarà per questo che ho fatto il personale a Milano: lì non c'era molto da vedere intorno a me a parte i primissimi e gli ultimissimi kilometri!

Anonimo ha detto...

...io consiglierei Treviso...
E.