martedì 11 dicembre 2007

Merry Christmas

Sono riuscito a trovare finalmente quella mezzoretta per "costruire" l'albero di Natale 2007, che poi è uguale identico a quello del 2006. Sono un pò tradizionalista e abitudinario su queste cose e cambio il meno possibile. Dalla foto sembrerebbe che l'albero sia dritto e la casa storta. In realtà è l'opposto!

Oltre all'albero "principale", quello sotto il quale Babbo Natale depositerà i doni che mi sarò meritato, "tradizionalmente" da un paio d'anni è entrato in casa mia anche un suo fratellino, perchè non si sa mai: se Babbo Natale non vede il primo può comunque depositare i regali vicino al secondo.




Piccolo giochetto di Natale. La seguente foto ritrare due colleghi: uno statistico italiano e uno statistico russo. Indovinate quale dei due è quello russo.

Foto di Antonella Peruffo

Ringrazio Antonella per la foto, Livio e Andrej per la posa e Alessandro per il navigatore satellitare che ci ha portato nella trattoria in cui è stata scattata la foto.

Infine una piccola simpatica storiella che è circolata via email in questi giorni, di cui ignoro l'autore, e che fornisce un interessante informazione che ignoravo.

Era un Natale difficile: le renne avevano la dissenteria e Babbo Natale aveva dovuto pulire tutta la stalla. Metà degli gnomi era a letto con l'inlfuenza e gli elfi erano in sciopero per solidarietà con i tacchini. Poi si era rotta la slitta e Babbo Natale si era appena maciullato un dito per aggiustarla, quando entra un angelo e dice: Auguri! Dove metto l'abete?! ....

Fu così che nacque la tradizione dell'angelo in cima all'albero di Natale!

Merry Christmas to everybody!!!


Stefano

4 commenti:

Ame ha detto...

graziosa storiella :-) bonny ti prego non ridurti nello stato del russo immortalato dallo scatto fotografico. Sembra lo spot vivente di un impresario d'onoranze funebri (qui ci starebbe bene l'emoticon shock ma non l'ho......)

Anonimo ha detto...

Si, ma, non ho mai riso così tanto... l'albero A e l'alber B, il russo Tovarisc, la storiella... un post completo... sono morto dal ridere

Anonimo ha detto...

HO PASSATO PROCEDURA CIVILE....E ORA SI CORRE.
LIVIA.

Anonimo ha detto...

il secondo alberello sembra uno di quelli utilizzati da Stanley Kubrik in Eyes Wide Shut, che ricercatezza cinematografica Bonny