martedì 19 febbraio 2008

Strana la vita!

Davvero singolare il fatto che solo un anno fa persi 12 kg grazie ad una dieta a base di frutta, verdura e yogurt. Ripresi a correre sentendomi più leggero e veloce che mai e i vip facevano a gara per chiedermi di posare in foto con loro in occasione di qualche competizione ufficiale...




Nel bel mezzo della ascesa agonistica è arrivato l'infortunio e quindi la pausa di riflessione: niente corse, niente allenamenti, riposo, terapie (presumo, vedremo venerdi prossimo cosa dirà l'ortopedico). E allora come occupare il tempo? Perchè non cimentarsi nel ruolo di esperto di vini infiltrandosi nelle mostre enogastronomiche come quella di Verona di sabato scorso?




Risultato: 4 dei 12 kg sono già rientrati alla base e il destino, nella ciclicità che lo contraddistingue, mi stà riportando mio malgrado ai livelli di massa corporea che salutai agli inizi di uno strano e irripetibile 2007!
E' più difficile vincere le tentazioni culinarie o abbattere il muro delle tre ore? Mah... Come si dice: ai posteri l'ardua sentenza!

5 commenti:

KK ha detto...

Tranquillo Bonny, prima o poi lo batteremo il muro delle 3 ore!!
Nel frattempo vai spesso in piscina che aiuta molto a non mettere su peso! Dopo la FM ci becchiamo!!c'è anche della gnocca!!(si può dire?:-))quando nuotano a rana poi...ah!!:-)

Anonimo ha detto...

...secondo me con qualche kg in più stai molto meglio...
Baci
E.

Ame ha detto...

se volete posso trovarvi un martello pneumatico makita per abbattere il muro poi però ricordatevi di pulire......
il perchè d questa manìa delle sub 3 ore in maratona non me lo so spiegare.Attendo delucidazioni in merito.

Bonny ha detto...

@kk: grazie dell'incoraggiamento. Sottoscrivo tutto

@E: le mie ginocchia non sono molto d'accordo però grazie, ne terrò conto

@ame: va bene anche il martello. Il fine giustifica i mezzi. La verità è che ho letto un libro sulla storia del podismo ferrarese scritto a quattro mani, di cui uno degli autori è Fausto Molinari, un mito del podismo ferrarese nonchè dirigente del Cus Ferrara, la mia società. In questo libro vengono riportati i più importanti risultati ottenuti da atleti di società ferraresi, tra cui diversi veneti che mi hanno preceduto, tanto per fare dei nomi ad esempio Bettiol, Pizzolato,..., e per la maratona il tempo di soglia per entrare nella lista era quello delle 3 ore...

Anonimo ha detto...

Tranquillo Bonni, ce n'è di vino da bere a sto mondo... se ne bevi di buono puoi sognare di abbattere anche le 2 ore e 30 ;-)))))